In fondo al calice

In fondo al calice


Nello scandalo della croce
Tu hai bevuto fino alla fine
l’amaro del tuo calice
e ciò che c’è nel fondo
è il dolore dei derelitti,
dei disperati,
degli emarginati,
dei soli, degli umiliati.
Gli ultimi sono i tuoi prediletti
perché sai quant’è amaro il loro calice;
il loro grido Tu ascolti
perché sei Dio
e leggi fino in fondo
al loro cuore.
Leggi quel che il mondo
non comprende.
Per i loro gemiti
Tu ti sei fatto uomo
per raccoglere dal fondo
tutta la miseria
ed abbracciarla in Te.
E per riscattarli
Tu ritornerai
perché è proprio quel che il mondo scarta
che Tu vuoi,
ciò che il mondo disprezza
Tu, o Dio, lo ami.