Santa Vitalia a Villanovafranca

Santa Vitalia a Villanovafranca


A Villanovafranca c’era una grande devozione per Santa Vitalia. A nome suo era intestato un gregge di pecore ed anche terreni, frutto di donazioni e lasciti.
Una persona che si interessava e veniva incontro alle necessità, che interveniva nelle controversie e non esitava a sostenere finanziariamente la festa era don Paolo Santa Cruz.
Anche a Villanovafranca c’erano malumori e il sacerdote don Nino Boi spesso si trovava in difficoltà per pagare le tasse, perché diceva che non venivano versate le somme concordate.
Alla devozione per Santa Vitalia si era affiancata quella della Madonna della salute, alla quale le madri e le spose dei soldati si invocavano per i soldati in guerra.
Così, quando si decise di vendere terreni e gregge di Santa Vitalia, si pensò di costruire una chiesa campestre dedicata alla Madonna della salute.
Don Paolo Santa Cruz aveva offerto un suo terreno vicino al fiume, in suffragio per il figlio annegato in mare.
Per l’edificazione della chiesa ci fu la massima collaborazione in giornate lavorative, ma anche da parte dei pensionati. L’ufficiale postale, il signor Pintus, si era fatto promotore dell’iniziativa di aprire un conto postale per dare la possibilità ai pensionati di versare una quota ogni mese per questo scopo.
Il 27 settembre viene festeggiata la Madonna della salute e il 28 quella dei combattenti con la presenza di combattenti, carabinieri e confraternite. Anche il comune ha onorato i combattenti con “ la casa del soldato” dove è allestita una mostra permanente con fotografie dei soldati combattenti e cimeli di guerra.

Per la ricerca e le foto ringrazio Antonello Mura

Villanovafranca: chiesa della Madonna della salute
Don Paolo Santa Cruz in occasione di una festa del combattente