Capperi sotto sale
Procedimento:
Tagliare lo stelo dei capperi ad uno a uno, lavarli delicatamente, farli scolare, tamponarli con un canovaccio e far asciugare completamente.
In un vasetto procedere con un primo strato di sale, uno strato di capperi di circa 1 cm, un altro di sale e procedere così sino completare il vasetto. Si possono conservare i capperi anche con una percentuale di sale di circa il 40% del peso dei capperi ma, dato che il sale è un valido conservante e che comunque vanno dissalati, conviene abbondare.
Conservare i vasetti in un luogo buio e fresco e di tanto in tanto agitare i vasetti. (In questa fase si crea un po’ di acqua che solitamente viene buttata in quanto è amara, ma si può evitare)
I capperi sotto sale saranno pronti dopo 40 giorni e si conservano per quasi 2 anni.
Per consumare i capperi sotto sale, vanno prima dissalati in abbondante acqua fredda cambiandola più volte, scolati bene e tamponati con carta cucina, sciacquati con l’aceto, strizzati delicatamente, messi in un vasetto coperti o con aceto, oppure con olio evo, conservati in frigo e utilizzati man mano per le ricette.
Conviene dissalare piccoli quantitativi di capperi e lasciare il resto sotto sale.
Foto di Pierina Pusceddu Allenza.