Un percorso nella storia e nel tempo


La Chiesetta della Madonna d’Itria si trova a circa tre chilometri dall’abitato, in direzione Lunamatrona – Pauli Arbarei. L’edificio è suddiviso in tre navate da arcate su pilastri. La navata centrale è scandita da cinque archi a sesto acuto che sorreggono le coperture in travi lignee, ricoperte di tegole. La chiesa, dalle volumetrie molto semplici …leggi l’articolo


La chiesetta campestre di Santa Maria si trova a Nord Est del paese, situata in una ricca zona di uliveti e mandorleti. Un tempo era teatro di vivi festeggiamenti in onore di Santa Maria. La festa si articolava in quattro giorni ( dal 7 al 10 settembre ). Il giorno 7, di pomeriggio, si portava …leggi l’articolo


La chiesa dedicata a San Giuseppe si trova nella via Umberto. Sorta sicuramente nella tarda dominazione spagnola, ha una facciata molto semplice, caratterizzata da un liscio paramento con un terminale a spioventi curvilinei culminante con un campanile a vela a due luci ad arco a tutto sesto. Anteceduto da qualche gradino, si apre centralmente il …leggi l’articolo


Osservando la facciata, notiamo subito i segni di cambiamento avvenuti nei secoli. Visibili le tracce di una prima chiesa risalente al periodo romanico pisano ( XIII sec. ), venute alla luce in seguito ai lavori di restauro.Notiamo la porta con l’architrave a lunetta e fori che contenevano le formelle in ceramica dipinte.Osserviamo ora il cornicione: …leggi l’articolo


L’edificio sorge all’interno dell’antico tessuto viario di Villamar, disposto su un rialzo di terreno che lo rende autonomo rispetto ai percorsi circostanti che lo delimitano solo per due lati. I due lati perimetrali rimanenti, sono composti invece dai fronti continui di vecchie case. La chiesa sorge quindi isolata, all’interno di un quadrilatero molto irregolare. Fu …leggi l’articolo


La chiesa di Antoccia, chiamata anche chiesa della Madonna del Rosario, è situata su un’altura, a est del paese.  Risalente al sedicesimo o diciassettesimo secolo, era inizialmente la cappella privata della famiglia Aymerich ed intitolata a San Saturnino. Presenta numerosi rimaneggiamenti avvenuti nel tempo. La facciata ha il terminale piatto e un campaniletto a vela …leggi l’articolo