Racconti » Gente di casa - storie di vicinato


Un giorno presto presto zia Angelina Cardia era andata a casa di zia Minia; insieme avevano dato una riassettata alla camera da letto, messo le lenzuola ricamate, il copriletto a uncinetto bianco, acceso due candele. Zia Minia si era distesa nel letto e zia Angelina le aveva messo un velo in faccia, un rosario tra …leggi l’articolo


Mamma ci raccontava che durante la seconda guerra mondiale il governo aveva preso severissimi provvedimenti per la distribuzione dei generi di prima necessità.Dopo la trebbiatura il grano veniva rastrellato nel campo stesso, e nelle case dei proprietari veniva effettuato un rigido controllo da parte dei carabinieri e dal personale degli uffici annonari.Gli alimenti venivano distribuiti …leggi l’articolo


Con Anna Laura Cancedda abbiamo cercato di ricostruire questo ricordo di qualche anno fa, ma l’ideale sarebbe ritrovare le foto che meglio di noi possono raccontarlo. Qualcuno ci può aiutare? Quell’anno, la terza domenica d’agosto, il giorno che doveva essere accompagnata la Madonna nella sua chiesetta, aveva cominciato a piovere dalla mattina, senza dare segni …leggi l’articolo


Ziu Nanni Martis fadìada pettis de trabaxiu e andàda a ddus bendi a sa patti de susu. U’ otta ddi fudi scurigau su logu in camminu, fudi stancu mottu e si fudi frimau in su sattu de Gonnanoa e si fudi croccau asutta de ua moba de moddizi. Iada incarrerau a bisai…biriada…ua cambarada de genti …leggi l’articolo


Zio Nanni Martis faceva “ pettis de trabaxiu “ e andava a venderli nella zona dell’alta Marmilla.  Quella volta, l’oscurità della notte lo aveva colto in viaggio, era stanchissimo. Si era fermato nelle campagne di Gonnosnò e si era addormentato sotto un cespuglio di lentisco. Aveva cominciato a sognare…vedeva…” una cambarada “ di gente che …leggi l’articolo


In occasione della festa di tosatura, i pastori non trascuravano mai di raccontare la storia di ziu Luisicu e ziu Antoni, quando erano andati a tagliare le canne lungo le rive de “ d’arriu de Lanessi “. Quando stavano rientrando dice che zio Luisicu aveva detto: “Gei dd’ia a bolli unu cruguxoni mannu cumenti de …leggi l’articolo


Cust’istadi, tra basca, penzamentu e cosa de fai parrìada ca megà de mi scimprai e fui penzendu propriu de partì, ca me in Casteddu no mi dduoi sciria prus bì. Ma de mi pasiai no tenia nixuna prospettiva,  candu mi capitada unu viaggiu in comitiva. Che in desertu sa manna  m’arrìbada sa proposta de Arianna, …leggi l’articolo


Custa brava signora, amanti de is fainas e de dogna cosa de fai, teniada tottu is fillas pitiasa e cosingiu alleu de sbrigai. Issa fudi u pogheddeddu interessosa po su dinai, ma che is sciadosus no si fadiada mancu pagai e cun traballu e risparmiu si dda cavada e dogna cosa po tirai a innantis …leggi l’articolo


Ci sono a Villamar delle antiche case che evocano ricordi di storie lontane. Sarà fantasia oppure realtà, ma se ne parla con il sorriso sulle labbra, senza paura, senza imbarazzo. Anche quando si parla di spiriti. Si racconta che in una casa gli spiriti avevano preso dimora e non volevano sentir ragioni di sfratti e …leggi l’articolo